La regola di vita dei francescani secolari, che prende avvio dalle indicazioni di san Francesco ai laici che volevano seguirlo, è stata adattata più volte nel corso dei secoli, giungendo all’attuale forma approvata da san Paolo VI nel 1978. Sull’esempio di san Francesco, i laici francescani si impegnano a «osservare il vangelo di nostro Signore Gesù Cristo» e a frequentare la Parola di Dio, «passando dal Vangelo alla vita e dalla vita al Vangelo», ricercando «la persona vivente e operante di Cristo nei fratelli, nella sacra Scrittura, nella Chiesa e nelle azioni liturgiche» (cf. Statuto OFS, art. 4).

L’Ordine Francescano Secolare, presente in tutto il mondo, è strutturato in fraternità, a partire da quelle locali, per passare a quelle regionali, nazionali ed internazionale. Ciascuna fraternità, a qualunque livello, è guidata da un ministro e da un consiglio.
La fraternità di San Pietro, una delle tre presenti a Sassari, è attiva da oltre un secolo e collabora attivamente con i fratelli del Primo Ordine, ai quali è affidata l’assistenza spirituale. Attualmente la fraternità di San Pietro è composta da una decina di membri, costituendo una piccola ma vivace realtà francescana.